Witchaven

Genere:

Azione

Anno:

1995

Sviluppatore:

Capstone Software

Editore:

U.S. Gold

Prospettiva:

1a persona

Tema:

Fantasia, Azione 3D

Rilasci:

DOS (1995)

Conosciuto anche come:

Witchhaven, Witchaven: Dare to Enter...

Dimentica la storia o l'introduzione: è qui, ma comunque non ti dirà nulla. Imparerai la storia dal manuale: la profezia mostrava di sconfiggere 25 livelli di mostri guidati da una strega di un'altra realtà. Questo è tutto. La prima cosa che colpisce è la grafica piuttosto disgustosa e l'ambiente non è molto stimolante, solo 25 livelli di dungeon senza un'architettura più interessante. L'ispirazione a DOOM con tutte le camere di tortura, i corpi sulle ruote, il sangue e gli intestini scalati è evidente. Anche i livelli stessi sono classicamente doom, ovvero un enorme labirinto che deve essere pulito, trovare alcune chiavi, raggiungere il pentagramma e portarlo verso l'uscita. Ma quando entri nel gioco, scoprirai che invece del fantasy Dooma (Heretic), si gioca solo per il combattimento di contatto, quindi devi tagliare i mostri da vicino con spade, asce e simili. Puoi sparare con l'arco, ma è debole e impreciso. Inoltre, le armi sono consumate, quindi dimentica che troverai una spada magica e non lasciarla andare. Oltre alle armi, hai pozioni da usare (guarigione, protezione vitale dal fuoco, trattamento del veleno), alcuni incantesimi (palla di fuoco, missile magico, porta aperta) che non ho usato molto perché l'acciaio freddo è solo acciaio freddo.